RR 200 SIX DAYS EDITION
BETA RR200 IN GARA
pubblicato
Prezzo: n.d.
Cilindrata: 200 cc
Nella conformazione ISDE Edition 2021 Dirt Racing
ABBIAMO PROVATO LA BETA RR200 IN GARA
Nella conformazione SIX DAYS Edition 2021 Dirt Racing
Giorgio Volpi, l'@rtista per noi di Soloenduro, ha portato per noi la RR200 in conformazione SIX DAYS 2021 Dirt Racing nella prima tappa del Enduro Master Beta di Riotorto (LI) Memorial Sara Lenzi. Ecco qui raccontate le sue impressioni di questa 200cc.
In occasione della 1^ prova dell'Enduro Master Beta 2021, ho avuto l'onore e l'onere di testare per Soloenduro il Beta 200 Six Days, ovvero il modello che sarà reso disponibile in tutte le cilindrate dalla casa madre attraverso la Dirt Racing di Paolo Machetti a tutti quei piloti privati che volessero partecipare alla Sei Giorni in Italia con una moto Beta a noleggio o in acquisto, usufruendo nel contempo di un pacchetto d'assistenza completo.
Venendo alla prova da me effettuata direttamente in gara, con la moto strettamente di serie con tanto di miscelatore separato e senza aver nemmeno toccato un click prima, la cosa che mi ha impressionato maggiormente fin dal primo contatto è stato il particolare rispetto al quale nutrivo la maggiore curiosità, ma che allo stesso tempo mai mi sarei aspettato di trovare con queste caratteristiche: il motore.
Messo in moto con l'ormai immancabile bottoncino e percorse poche centinaia di metri in fuoristrada l'aspetto che risalta immediatamente è la risposta estremamente brillante nel prendere i giri all'apertura del gas, tipica di una cubatura da 125 cc, ma allo stesso tempo con una corposità ed una esuberanza che poco hanno da invidiare alla sorella maggiore.
La distribuzione della potenza risulta ben distribuita lungo tutto l'arco dell'erogazione e con la mappatura “standard”, quando si vuole iniziare a giocare con il gas, più che sufficiente per intraversare abbondantemente in uscita di curva o impennare per superare un ostacolo anche in velocità, il tutto senza dover dare il colpo di frizione. La rapportatura del cambio è ottimamente spaziata nonostante la secondaria utilizzi un pignone da 15 denti che staticamente mi aveva destato qualche perplessità.
Utilizzando la mappa “rain”, pur non perdendo molto sull'allungo, si avverte sensibilmente la maggior dolcezza nell'erogazione che, non solo sul terreno viscido, conferisce una maggiore trazione e precisione di guida con una conseguente gestione complessiva del mezzo più agevole e con la quale alla fine fisicamente ci si stanca anche meno.
Parimenti il tiro ai bassi è più simile ad 250 che a quello di una cilindrata inferiore ed anche nelle condizioni di mulattiera appesa ed impestata con radici, sassi fissi e smossi, dove alle volte devi districarti di sotto coppia, l'erogazione risulta sempre ben gestibile con un tiro sorprendente anche in seconda e terza marcia, situazioni dalle quali il motore riprende i giri senza esitazioni portandoti su solo aprendo il gas senza l'utilizzo della frizione. Incuriosito da un comportamento che sinceramente non mi aspettavo così brillante, in un sentiero in salita ho anche provato appositamente un paio di volte la partenza in seconda marcia da fermo, la quale è risultata agevole senza dover pattinare troppo di frizione. In tutte queste situazioni quasi estreme il piccolo 200 francamente non mi ha fatto rimpiangere il mio Xtrainer 300.
Il motore, che per sublimare quanto già descritto definirei semplicemente stupefacente, si amalgama perfettamente alla ciclistica Beta già conosciuta per l'ottima maneggevolezza e stabilità, ben supportata dalla forcella kayaba presente in questa versione Six Days, che unita ad una sensazione di leggerezza complessiva ed al fatto che l'altezza da terra è risultata comoda anche per la mia “statura” di 1,70, a mio avviso rendono la Beta 200 un ottima soluzione sia per un utenza “racing” che desideri un mezzo più gestibile rispetto ad un classico 300 o 250, che per l'utenza amatoriale alla ricerca di un mezzo snello, leggero, ben gestibile in qualsiasi situazione ed allo stesso tempo con una buona coppia e potenza senza essere troppo stancante fisicamente.
Unica nota negativa di rilievo un consumo di carburante abbastanza elevato, fatto che però può essere semplicemente imputabile al settaggio standard del carburatore con livello vaschetta alto che quindi nelle discese tende a buttare fuori il carburante. Da regolare.
Per concludere: questo giocattolino mi ha davvero entusiasmato e convinto al punto tale che penso facilmente sarà il mio prossimo acquisto. Aggiungo solo una cosa: PROVATELA !!
Giorgio Volpi
Video Attila Pasi
ph: Enzo Danesi
Marca Betamotor
Modello RR 200 2T
Prezzo da 8.840 € - franco fabbrica
MISURE
Lunghezza 2.167 mm
Larghezza 815 mm
Altezza 1.270 mm
Altezza minima da terra 325 mm
Altezza sella da terra MIN 930 mm
Altezza sella da terra MAX n.d.
Interasse 1.477 mm
MOTORE
Cilindrata 190,2 cc
Tipo motore termico
Tempi 2
Cilindri 1
Raffreddamento a liquido
Avviamento elettrico
Alimentazione carburatore
Alesaggio 62 mm
Corsa 63 mm
Frizione multidisco
Emissioni Euro 5
Tipologia cambio meccanico
Numero marce 6
Capacità serbatoio carburante 9,5 lt
Capacità riserva carburante 1,5 lt
Trasmissione finale catena
CICLISTICA
Telaio Acciaio al molibdeno con doppia culla sdoppiata sopra luce scarico
Sospensione anteriore Forcella idraulica a steli rovesciati ø48 mm
Escursione anteriore 295 mm
Sospensione posteriore Monoammortizzatore con leveraggio progressivo
Escursione posteriore 290 mm
Tipo freno anteriore disco
Misura freno anteriore 260 mm
Tipo freno posteriore disco
Misura freno posteriore 240 mm
Misura cerchio anteriore 21 pollici
Pneumatico anteriore 90/90-21"
Misura cerchio posteriore 18 pollici
Pneumatico posteriore 140/80-18"